Idoneo

 È autunno, mi piace molto questo periodo, i colori della natura, i profumi delle prime caldarroste, i primi camini accesi. Sono in aula a scuola che attendo il mio prossimo allievo. Dalla finestra vedo due grandi alberi di noce, da chissà quanto tempo sono lì, instancabili, sempre fermi che mostrano ancora la loro energia. 

La mia forza oggi, quella fisica, è un po' fiacca. Ho ancora la stanchezza del viaggio di ieri a Modena al centro trapianti.

Tornare da dove è cominciato tutto, da dove la mia vita ricominciò a battere, e scoprire che tante cose sono cambiate non è facile abituarsi.

Katia, l'infermiera che conosce le mie braccia più di quanto io le conosco, mi ha seguito per più di 10 anni durante i controlli di routine che facevo a Modena post trapianto. Ora è al primo piano e si occupa della lista trapianto. Mi ha spiegato attraverso delle diapositive la procedura per il trapianto, diciamo una sorta di vademecum. 

Dover rivivere tutto, oppure parlare con medici o infermieri sembrerebbe quasi come se fossi stato bocciato a scuola a dover ripetere l'anno, è una sensazione strana. Non so per loro che sensazione sia il fatto di ritrovarmi lì a parlare di dialisi e trapianto.

Ciò che mi rincuora è il fatto di essere circondato da medici anzi, da uomini con una sensibilità fuori dal comune. Sì, perché sono persone con una grande disponibilità e con il sorriso sempre stampato sul viso. Psicologicamente è un bene per il paziente e ti fa ben sperare. 

Dopo pranzo siamo tornati in ospedale io e mia moglie per incontrare il chirurgo che mi ha affrontato dicendomi " Mi raccomando cerca di stare sempre magro altrimenti mi toccherà scavare a fondo nella tua pancia". Con un leggero sorriso gli ho risposto che non ci sarebbero stati problemi, la dialisi mi avrebbe aiutato a scendere di peso. 

L'esito della visita è stata IDONEO, ho tutti i requisiti per poter essere chiamato a ricevere un rene. Ora, non si saprà quando arriverà il momento, aspetterò come un samurai. 

"ogni istante è importante e quindi è necessario concentrarsi sempre sul momento presente"