Mentre tutto scorre

 Mercoledì 6/07/22 Seconda Dialisi

#andreacastelfranato #dialisi #rene #life 

Ho aperto gli occhi questa mattina e mi trovo già collegato con il mio rene, quello artificiale. Prendo sempre più consapevolezza di questa situazione e ne prendo gli aspetti positivi, perché in fondo in fondo bisogna pur trovare delle motivazioni valide per affrontare la malattia.

Sicuramente una è quella di dare coraggio a chi ti sta vicino e l'altra è di prendersi cura di sé stessi. 

La dialisi mi permetterà di essere collegato non solo con un macchinario ma con la vita, senza di essa non avrei scampo.

Ora la stanza è diventata quasi una disco dance anni 80. C'è un ragazzo a fianco al mio letto che si diverte a mettere musica, la stanza è invasa da mille luci colorate.

Intanto la mia pressione arteriosa comincia a scendere, spesso è alta, purtroppo non ancora prendo confidenza con questo rene e mi mette un po' in agitazione.

Ieri sera ho provato a prendere la chitarra, non è stato semplice. Devo ancora gestire il contatto tra lei e il mio corpo. L'inserimento del catetere nella posizione in cui è messo a contatto con la chitarra mi fa strano, probabilmente dovrò suonare con lo strumento sulla gamba sinistra, però è ancora da valutare. Ovviamente se dovessi cambiare posizione, quella di suonare con la chitarra a sinistra, dovrò fare un lavoro che mi richiederà molto tempo, ma non mi spaventa anzi, sarà una nuova sfida. Se mi vedrete suonare in maniera diversa dal solito, sapete da cosa dipende. 

Ora continuo le mie ore di dialisi, disteso a guardare le lucine colorate mentre il sangue scorre a tutta velocità.